Il servizio di Paolo Maggioni per RaiNews24 andato in onda lo scorso 18 Gennaio.
Video da RaiNews24
Andrea “Andy” Rocchelli è stato ucciso, insieme all’attivista per i diritti umani e interprete Andrei Mironov, il 24 maggio 2014, nelle vicinanze della città di Sloviansk, in Ucraina, mentre documentava le condizioni dei civili intrappolati nel conflitto del Dombass. Il 12 luglio 2019 la Corte d’Assise di Pavia ha condannato Vitaliy Markiv a 24 anni di reclusione per concorso di colpa in omicidio di Andy e Andrei e giudicato lo stato ucraino responsabile delle loro morti. Il 3 novembre 2020 l’imputato è stato scagionato nel processo d’appello per insufficienza di prove. La ricerca di verità e giustizia per Andy Rocchelli è tuttora in corso.
Andrea “Andy” Rocchelli was killed on May 24th 2014, along with the human rights activist and interpreter Andrey Mironov. They were murdered in the outskirts of Slaviansk, Ukraine, while documenting the living conditions of the civilians trapped between the frontlines of the Donbass conflict. On July 12th 2019, the Pavia court of justice condemned Vitaly Markiv to serve 24 years in jail for his contribution to the double murder, and judged the Ukrainian state responsible of Andy’s and Andrey’s deaths. Mr Markiv has been acquitted on November 3rd 2020 for lack of evidence within the appeal process. The quest for truth and justice for Andy Rocchelli is ongoing.
Il servizio di Paolo Maggioni per RaiNews24 andato in onda lo scorso 18 Gennaio.
Video da RaiNews24
Stella Pende è partita in Ucraina per cercare giustizia per Andy Rocchelli, un fotografo ucciso durante la guerra.
Video da Mediasetplay – Confessione Reporter
Radio3mondo ha dedicato una puntata speciale ad Andy Rocchelli, il giovane fotoreporter italiano ucciso insieme al suo interprete Andrei Mironov, durante la realizzazione di un reportage sulla guerra in Donbass.
Dalle 11 alle 11.30 il documentario di Elisabetta Ranieri ha riproposto gli audio ritrovati tra gli effetti personali del fotografo e restituiti alla famiglia, interviste realizzate durante i giorni chiave della proclamazione della Repubblica indipendente di Donetsk con la popolazione stremata nascosta nei bunker.
E’ stato un modo per ricordare il sacrificio di Andrea Rocchelli attraverso queste voci e attraverso le testimonianze di chi l’ha conosciuto, la sua famiglia, i suoi colleghi del collettivo di fotoreporter Cesura, gli organizzatori del Festival dei diritti umani di Milano che ricorderanno proprio in questi giorni questa triste vicenda che non vede ancora una colpevole.
Audio da Radio Rai